Che questa Pasqua sia un momento autentico di rinascita interiore, un’occasione per risvegliare la coscienza collettiva, troppo spesso assopita, di fronte alle ingiustizie che colpiscono i più fragili. È proprio alla luce di ciò che è accaduto a Casa21 che questo augurio assume un significato ancora più profondo e urgente.
Casa21, il furto e la lezione di umanità
Nella notte tra il 14 e il 15 aprile, ignoti hanno fatto irruzione nella sede dell’associazione Vita21 a Catania, sottraendo oltre 100 colombe pasquali artigianali realizzate dai loro ragazzi speciali all’interno del progetto di inserimento lavorativo “Work to Walk”. Un gesto vile, che ha colpito al cuore non solo un gruppo di giovani lavoratori straordinari, ma l’intera comunità che ruota attorno a questa realtà inclusiva e coraggiosa.
Ma, come spesso accade, è nelle crepe più profonde che la luce riesce a filtrare. Qualche giorno dopo, infatti, davanti alla porta della struttura è ricomparsa una scatola con alcune colombe restituite, accompagnata da un biglietto: “Siamo ladri, ma non sapevamo che era associazione di ragazzi Down. Ci scusiamo, buona Pasqua – Arsenio Lupin”.
Un gesto tanto inaspettato quanto emblematico: persino chi ha compiuto un atto sbagliato, ha sentito il bisogno di porre in parte rimedio, mosso forse da un senso ritrovato di coscienza. E forse, proprio da qui, può partire una riflessione più ampia sul valore del rispetto, dell’empatia, della giustizia.
La risposta della comunità: il bene che si moltiplica
Al dolore, però, la città ha risposto con un’ondata di amore. Donazioni, gesti concreti, abbracci silenziosi ma pieni di forza. Tra i primi ad attivarsi anche l'associazione Ibiscus di Catania che insieme alla lega Fibrosi Cistica, ha donato ai ragazzi uova pasquali e giocattoli. Insieme a loro, anche una colorata compagnia di supereori, gli amici di Spiderman con le principesse, che hanno animato il pomeriggio, trasformando l’amarezza in un momento di festa.
Gianluca Marletta e il cuore di Vita21
Dietro ogni gesto di speranza, c’è la dedizione instancabile di chi crede profondamente nel valore della fragilità come risorsa. Gianluca Marletta, presidente di Vita21, è una di queste persone. È lui insieme alla moglie e a tutti i volontari, a prendersi cura ogni giorno dei ragazzi, a guidarli nel lavoro, nella crescita, nella vita.
Pasqua è ogni volta che scegliamo il bene
In fondo, Pasqua è ogni volta che scegliamo di rinascere. Ogni volta che, di fronte al torto, rispondiamo con un gesto d’amore. Ogni volta che tendiamo la mano invece di puntare il dito.
Che questa Pasqua ci aiuti a ricordarlo. A Casa21 lo hanno fatto. E ci hanno insegnato, ancora una volta, che la speranza è sempre più forte del buio.
