“Investire nella salute pediatrica significa garantire adulti in salute, capaci di affrontare l’età senile senza troppe fragilità.” Con queste parole il Prof. Ignazio La Mantia, ha aperto i lavori del Corso di Aggiornamento Nazionale della Società Italiana di Otorinolaringoiatria Pediatrica (SIOP), tenutosi a Catania dal 3 al 5 aprile 2025 presso il Four Points by Sheraton.
Un messaggio forte e profondo, che ha fatto da filo conduttore a tre giornate intense e partecipatissime, in cui si sono alternati oltre 60 relatori tra specialisti, ricercatori, docenti universitari, pediatri di famiglia, audiologi e otorini. Più di 400 i partecipanti complessivi, tra cui un numero straordinario di giovani medici, specializzandi e neolaureati, a conferma dell’alto valore formativo e culturale dell’appuntamento.
“La straordinaria partecipazione dei pediatri, dei colleghi ORL e dei giovani è il segnale più bello che possiamo portare con noi – ha dichiarato La Mantia –. Significa che esiste una comunità scientifica viva, che ha voglia di crescere, confrontarsi, costruire insieme il futuro della medicina pediatrica.”
Il Corso SIOP 2025 è stato molto più di un evento scientifico: una piattaforma di scambio reale, nata per favorire il dialogo tra specialità diverse e creare una rete clinica centrata sul bambino. Il titolo dell’incontro, “L’otorino incontra il pediatra”, ha rappresentato una piccola provocazione, ma anche una grande occasione per superare steccati professionali, puntando tutto sulla multidisciplinarietà e sulla sinergia operativa.
Tra i temi trattati: le infezioni respiratorie ricorrenti, le apnee ostruttive del sonno (OSAS), le malformazioni cranio-facciali, la rinosinusite cronica con polipi nasali (CRSwNP), l’utilizzo dei farmaci biologici in età pediatrica, e ancora l’impatto delle patologie dell’orecchio medio sullo sviluppo del linguaggio, la gestione delle riniti vasomotorie, il ruolo dell’endoscopia nei percorsi diagnostici.
Grande spazio è stato riservato anche alla formazione pratica, grazie a sessioni interattive dedicate a tecniche diagnostiche e strumenti di uso clinico quotidiano, molto apprezzate dai medici in formazione.
Uno dei momenti più innovativi del congresso è stato rappresentato dai talk show scientifici, condotti dal giornalista Alessandro Fragalà, che hanno dato vita a dibattiti aperti e dinamici su temi di stretta attualità.
Nel primo incontro, esperti di varie discipline – tra cui microbiologi, epidemiologi, pediatri e otorini – hanno discusso del perché le infezioni respiratorie siano una delle sfide più complesse e sentite. Nel secondo talk, moderato dal Dott. Giuseppe Marchese, si è svolto un appassionato confronto tra il Prof. La Mantia e il Prof. Pietro D’Amico sul tema del reflusso gastroesofageo: un momento di grande coinvolgimento, che ha messo in luce punti di vista complementari tra otorino e pediatra.
Premi alla carriera: riconoscimenti ai maestri della disciplina
Il Corso SIOP 2025 è stato anche occasione per celebrare i grandi maestri dell’otorinolaringoiatria e pediatria siciliana. Sono stati conferiti tre prestigiosi premi alla carriera al Prof. Enzo Pavone, al Prof. Salvatore Conticello, e al Prof. Desiderio Passali, attuale Presidente della Società Mondiale di Otorinolaringoiatria.
“È un onore ricevere questo premio in un evento che guarda con coraggio e lucidità al futuro della nostra professione”, ha affermato Passali.
Il Prof. Conticello ha sottolineato: “La vera evoluzione in medicina passa dal dialogo. Saper ascoltare gli altri specialisti è parte integrante della cura.”
Il Prof. Pavone ha concluso con un messaggio ai giovani: “Studiate, viaggiate, imparate da chi ha esperienza, ma non perdete mai il desiderio di innovare.”
Ancora una volta la SIOP si conferma leader nella promozione della cultura pediatrica integrata, portando avanti una visione di medicina attenta al bambino nella sua totalità. Il Corso 2025 ne è stata l’espressione più viva: una comunità di specialisti che non si limita ad aggiornarsi, ma sceglie di mettersi in discussione, contaminarsi, costruire alleanze. “Solo insieme si vince – ha ricordato La Mantia –. E questo corso lo ha dimostrato, ancora una volta.”