Diagnosi più veloci, attese più brevi: l'Arnas Garibaldi prova ad accelerare con l'alta tecnologia

Più servizi, meno attese, prevenzione concreta: nuovi strumenti radiologici per diagnosi più rapide e precise grazie al PNRR e a un piano strutturato di rinnovamento tecnologico che mira a migliorare la qualità della cura per ogni cittadino.

Tecnologia all'avanguardia per la salute pubblica

L'Arnas Garibaldi di Catania compie un importante passo in avanti nel potenziamento dei servizi diagnostici, grazie all'impiego mirato e strategico dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), contribuendo in maniera concreta alla modernizzazione della sanità pubblica siciliana.

L'obiettivo principale è garantire a ogni paziente una diagnosi più tempestiva, accurata e meno invasiva, rafforzando la centralità della prevenzione e abbattendo drasticamente i tempi di attesa che spesso scoraggiano l’accesso ai controlli clinici.

Nuove dotazioni per un salto di qualità

Con l'acquisto e l'implementazione operativa di una MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata), due postazioni radiologiche di nuova generazione e tre mammografi digitali ad alta precisione, l'ospedale punta a migliorare l'efficienza e la qualità complessiva del servizio diagnostico.

La MOC, strumento essenziale nella diagnosi e prevenzione dell'osteoporosi, permetterà analisi più dettagliate, tempestive e affidabili sulla densità ossea, con una maggiore accuratezza dei dati utili a definire terapie personalizzate e piani terapeutici più efficaci per le pazienti in età post-menopausale e soggetti a rischio.

Le nuove postazioni radiologiche contribuiranno a ridurre significativamente il tempo di esposizione alle radiazioni, aumentando al contempo la quantità e qualità degli esami eseguibili ogni giorno, grazie a una maggiore ergonomia per gli operatori e comfort per i pazienti.

I mammografi digitali, dotati di immagini ad altissima risoluzione e sistemi di intelligenza artificiale integrati per il supporto alla diagnosi, contribuiranno ad abbattere le liste d'attesa per lo screening mammografico e ad anticipare l'intercettazione di tumori in fase precoce, potenziando l'attività di prevenzione oncologica con un impatto diretto sulla sopravvivenza.

Dichiarazioni e prospettive

"Gli investimenti finanziari attraverso il PNRR, in linea con le indicazioni della Regione Siciliana e del Ministero della Salute", dichiara il direttore generale Giuseppe Giammanco, "ci consentono di aumentare significativamente il numero di esami eseguibili, migliorando l’accessibilità e la qualità del servizio offerto all’utenza. Questo si traduce in una maggiore e più efficace attività di prevenzione ed una significativa riduzione delle liste di attesa. Diagnosi più veloci significano percorsi di cura migliori, con una presa in carico più tempestiva e mirata dei pazienti".

Il direttore ha anche evidenziato come l’adozione di apparecchiature tecnologiche di ultima generazione, connesse a un ecosistema digitale, permetta un’analisi più completa dei dati clinici e una migliore condivisione tra gli specialisti, accorciando i tempi decisionali e migliorando gli esiti delle cure.

Un esempio virtuoso di spesa pubblica in sanità

L'investimento rappresenta una chiara testimonianza dell'impegno dell'Arnas Garibaldi nella modernizzazione del sistema sanitario pubblico, valorizzando le risorse PNRR per una sanità più vicina ai bisogni dei cittadini, basata su efficienza, equità e innovazione.

Un modello organizzativo che dimostra come la buona gestione dei fondi pubblici possa tradursi in benefici tangibili per la collettività, soprattutto in un contesto in cui la domanda di servizi sanitari di qualità continua a crescere.

Grazie a queste nuove tecnologie, l’Arnas Garibaldi si candida a diventare un centro di riferimento non solo per il territorio etneo, ma per l’intera Sicilia orientale, in termini di eccellenza diagnostica e prevenzione avanzata. 

Almeno questi sono gli intendimenti.