La grave carenza di plasma e l'adesione volontaria a corretti stili di vita
Parlare ai giovani significa parlare al futuro: sensibilizzare le nuove generazioni alla donazione del sangue e dei suoi componenti è un atto di grande valore civile ed etico.
Questo è l'obiettivo del convegno che si terrà lunedì 18 presso il Liceo Classico Cutelli e Salanitro di Catania, con il coinvolgimento degli studenti del triennio delle curvature "Biomedico" e "Diritto internazionale".
Il convegno, moderato dal dott. Giacomo Scalzo, direttore del Centro Regionale Sangue della Regione Siciliana, è promosso dalla dirigente scolastica prof.ssa Elisa Colella, sempre attenta a tematiche di responsabilità sociale.
L'urgenza della situazione: carenza di sangue e plasma in Sicilia
Già nel titolo del convegno “L'organizzazione dell'emergenza sangue, la grave carenza di plasma e l'adesione volontaria e libera a corretti stili di vita” si dichiara la situazione emergenziale della Regione Siciliana.
Le donazioni di sangue sono caratterizzate da una mappatura non omogenea, evidenziando una grave carenza di plasma e delle sue componenti.
Le cause? Uno stile di vita non sempre compatibile con il gesto solidale della donazione, che può includere, ad esempio, l'uso crescente di sostanze stupefacenti.
È quindi fondamentale un confronto aperto tra le istituzioni e i giovani per riflettere sull'importanza del gesto solidale della donazione, che può letteralmente salvare vite.
Coinvolgere gli studenti, sensibilizzarli alla cultura della donazione, significa favorire la creazione di una coscienza civica in grado di contrastare le problematiche sanitarie della comunità.
La scuola come luogo di formazione e responsabilità civica
Il Liceo Cutelli e Salanitro, diretto dalla prof.ssa Elisa Colella, si fa ancora una volta promotore di azioni concrete per la salute pubblica.
Durante il convegno di lunedì, una emoteca, messa a disposizione dall'Ospedale Cannizzaro, sarà posizionata in via Firenze, negli stalli antistanti l'istituto.
Tutti gli studenti maggiorenni potranno sottoporsi ai test di predonazione, con il coordinamento della referente per le "Attività di educazione alla salute" Annarita Marsullo.
Inoltre, un'ambulanza fornita dal 118 sarà disponibile nel cortile del liceo per qualsiasi necessità.
Per gli studenti idonei alla donazione, la scuola riconoscerà una deroga per l'assenza nel giorno della donazione. “Contributi concreti e partecipazione attiva sono fondamentali per sensibilizzare i ragazzi e rendere più accessibile la scelta di donare il sangue”, ha dichiarato la dirigente Colella.
I protagonisti del convegno: esperti e testimonianze di vita
Il convegno si aprirà con l'introduzione della prof.ssa Elisa Colella, seguita dagli interventi di importanti esponenti del settore sanitario e civile, tra cui:
Dott.ssa Isabella Bartoli, Direttore Centrale Operativa 118 Catania-Ragusa-Siracusa
Dott.ssa Fabiola Arancio, Dirigente Medico dell'Ospedale Cannizzaro
Dott. Giorgio Battaglia, Direttore del Centro Regionale Trapianti della Regione Siciliana
Dott.ssa Antonella Mo, Anestesista dell'Ospedale Cannizzaro e Coordinatrice dell'équipe trapianti
Dott. Massimo Fazio, Vicepresidente dell'Associazione Italiana Donatori Organi (AIDO)
Avv. Salvatrice Feccia, Presidente Regionale AIDO
Prof. Giuseppe Di Stefano, che porterà la sua testimonianza personale di padre
Dott. Santi Sciacca, Direttore del Centro Trasfusionale Arnas Garibaldi
Dott. Antonio Pavone, Vicepresidente dell'Associazione Donatori di Sangue Amici del Garibaldi
Gli interventi saranno seguiti da un dibattito in cui studentesse e studenti potranno confrontarsi direttamente con gli esperti.
Conclusioni affidate alla prof.ssa Colella e al dott. Scalzo, entrambi convinti dell'importanza di promuovere informazione, consapevolezza etica e attenzione alla salute come strumenti fondamentali per incentivare la donazione del sangue.
Attività pratiche: esercitazioni di primo soccorso
Durante il convegno sono previste anche esercitazioni pratiche di primo soccorso, svolte dagli studenti stessi. Un'iniziativa che ribadisce l'impegno del Liceo Cutelli verso la formazione di una generazione consapevole e preparata, in grado di intervenire concretamente in situazioni di emergenza.
Non è la prima volta che il liceo si fa promotore di progetti di questo tipo: già in passato, sotto la guida della prof.ssa Colella, la scuola ha realizzato iniziative rivolte al territorio sull'uso del defibrillatore e sulle tecniche di primo soccorso.
L'importanza della donazione: un impegno collettivo
La donazione del sangue non è solo un gesto individuale, ma un impegno collettivo che coinvolge l'intera comunità. Sensibilizzare i giovani significa investire sul futuro, promuovendo una cultura di solidarietà, consapevolezza e responsabilità civica. Il convegno organizzato dal Liceo Cutelli rappresenta un esempio concreto di come la scuola possa diventare luogo di formazione non solo accademica, ma anche sociale, contribuendo a creare cittadini attivi e consapevoli.
Unisciti alla causa: dona sangue, salva vite
Donare è un gesto semplice che salva vite. L'invito rivolto agli studenti del Liceo Cutelli è lo stesso che viene esteso a tutta la comunità: diventare donatori, aderire a corretti stili di vita e contribuire al bene comune.
La partecipazione attiva e la consapevolezza possono fare la differenza, oggi più che mai, nella costruzione di un futuro migliore.