Oggi pomeriggio, al Polo Culturale “Giovanni Verga” di Sant'Agata Li Battiati, non sarà solo una giornata qualunque.
Il Sipario si Alza su Don Chisciotte
Alle 16:30, il sipario si aprirà su una rappresentazione che va ben oltre la semplice messa in scena.
Il Don Chisciotte, adattato da Mirella Costa, prenderà vita grazie ai giovani del Centro Autismo dell’Asp di Catania, guidati dalla direttrice Alfia Ruggeri. Non è solo teatro: è un invito potente e necessario a guardare la diversità con occhi nuovi.
La Scelta di Don Chisciotte: Un Simbolo di Diversità
La scelta di portare in scena Don Chisciotte, il celebre cavaliere che sfida i mulini a vento in nome dei suoi ideali, non è casuale.
In un mondo che troppo spesso tende a uniformarsi, questo spettacolo vuole ribaltare la prospettiva: celebrare chi sceglie di essere diverso, chi comunica in modi inusuali, ma non per questo meno autentici.
È un messaggio di inclusione che colpisce il cuore, soprattutto in una società che talvolta esclude chi non si conforma.
I Veri Protagonisti: I Giovani del Centro Autismo
Al centro di tutto, ci sono loro: i giovani del Centro Autismo. Per mesi, hanno partecipato al Laboratorio teatrale con entusiasmo, immergendosi nel mondo di Don Chisciotte, ma soprattutto in un percorso di crescita personale.
Attraverso il teatro, hanno sviluppato abilità nella comunicazione, nell’interazione sociale e nella gestione delle proprie emozioni. La scena diventa per loro un luogo sicuro, uno spazio dove sentirsi liberi di esprimere ciò che nel quotidiano può rimanere silenzioso.
La Presenza delle Autorità Locali: Un Segno di Sostegno
Le autorità locali, tra cui il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Laganga Senzio, e il sindaco di Sant’Agata Li Battiati, Marco Rubino, assisteranno a un momento che racchiude molto più di un semplice spettacolo. È un evento che invita a riflettere sul valore dell’accoglienza e sulla necessità di costruire una comunità che sappia includere e non escludere.
Un Messaggio di Coraggio e Inclusione
La forza di questa rappresentazione risiede proprio nella sua capacità di farci guardare oltre: oltre i confini della "normalità", oltre le parole non dette, verso un futuro dove ognuno possa essere se stesso, libero da giudizi.
Don Chisciotte, con la sua follia e il suo coraggio, ci ricorda che il vero eroismo sta nel perseguire i propri sogni, anche quando il mondo sembra remare contro.
I Cavalieri del Futuro
Su quel palco, i ragazzi del Centro Autismo saranno i veri cavalieri, pronti a sfidare ogni mulino a vento, offrendo a tutti noi una lezione di coraggio, inclusione e umanità.